Basilica della Beata Vergine della Ghiara • Reggio Emilia • martedì 7 ottobre ore 21.00
GIOVAN BATTISTA VAGLICA • ORGANO
CORO ILDEBRANDO PIZZETTI DELL’UNIVERSITA’ DI PARMA • ILARIA POLDI DIRETTORE
PROGRAMMA
Domenico Cimarosa (1749 – 1801) Sinfonia per organo da Orazi e Curiazi
Lajos Bárdos (1899 – 1986) Benedicta es tu
Lajos Bárdos (1899 – 1986) O gloriosa Virginum
Luigi Molfino (1916 – 2012) O Sacrum Convivum
Fedele Fenaroli (1730 – 1818) Sonata in fa maggiore, Allegro – Adagio – Allegro
Gioachino Rossini (1792 – 1868) Gran sinfonia sul Tancredi
Bruno Bettinelli (1913 – 2004) Ave Maria
Roberto Di Marino (1956) Beata viscera Mariae Virginis
Benjamin Britten (1913 – 1976) A hymn to the Virgin
Saverio Mercadante (1795 – 1870) Sinfonia Omaggio a Bellini
Piero Caraba (1956) Stabat Mater
Renate Stivrina (1985) Si linguis hominum
Franz Biebl (1906 – 2001) Ave Maria
Concerto in memoria di Padre Fiorenzo Gobbo.
Si ringraziano i Padri dell’Ordine dei Servi di Maria, il personale della Basilica della Beata Vergine della Ghiara per la disponibilità e la preziosa collaborazione.
INFO| Basilica della Beata Vergine della Ghiara - corso Garibaldi, 44 – Reggio Emilia.
L’INTERPRETE
Giovan Battista Vaglica compie brillantemente gli studi musicali, parallelamente a quelli classici, presso il Conservatorio di musica V. Bellini di Palermo diplomandosi in pianoforte e in organo e composizione organistica; approfondisce successivamente la prassi esecutiva antica, barocca, romantica e liturgica. Si è esibito come organista in importanti manifestazioni, festival e stagioni musicali in Italia ed all’estero (Svizzera, Germania, Spagna, Finlandia); ha al suo attivo diverse pubblicazioni ed incisioni sulla tradizione musicale ed organologica siciliana. Componente la Commissione Diocesana di Musica Sacra della Arcidiocesi di Monreale; Ispettore onorario in materia di Organi antichi e storici della Regione siciliana; Organista titolare presso la Basilica benedettina di S. Martino delle Scale; Docente di Organo, Teoria Analisi e Composizione presso il Liceo musicale R. Margherita di Palermo; già docente di Introduzione alla Musica liturgica presso l’I. S. R. della Arcidiocesi di Monreale e l’Accademia delle Belle Arti di Palermo. Direttore Artistico del Festival Organistico di S. Martino delle Scale e della 50 Settimana di Musica Sacra di Monreale.
Sulla sua attività musicale così si sono espressi alcuni giornali e personalità musicali:
“Vale la pena sottolineare il rilievo esecutivo di Giovanni Vaglica con un poderoso Widor” (Giornale di Sicilia)
“Nella prima parte del concerto sono state eseguite musiche di Rossini, p. Davide da Bergamo, Bellini, presentate ed eseguite in modo così magistrale che le possibilità tecniche e acustiche dell’organo sono state sfruttate pienamente” (Alb Bote, Germania)
“La casa editrice Augustinus ha pubblicato il bel volume “Gli Organi antichi…” di Giovan Battista Vaglica… il volume è ricco di interessanti illustrazioni di tutti gli organi presi in esame” (Strumenti e Musica)
“L’impresa di Giovanni Vaglica dedicata alla catalogazione di tutti gli organi esistenti nella diocesi di Monreale è degna di attenzione e di rispetto” (A. Sacchetti)
“Il Suo libro sugli organi di Monreale è veramente un successo. Bravo.” (L. Rogg)
Il Coro dell’Università di Parma nasce nel 1968 per volontà di docenti e studenti, che lo intitolano al compositore parmigiano Ildebrando Pizzetti (1880-1968). Negli anni il Coro ha collaborato con importanti istituzioni come il “Teatro La Fenice” di Venezia, “Teatro Regio” di Parma, Orchestra Sinfonica “Arturo Toscanini”, Orchestra da camera di Mantova, Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Intensa è anche la partecipazione a rassegne internazionali presso prestigiosi ambienti in Italia, Scozia, Catalogna e Grecia, quali l’Abbazia di Chiaravalle della Colomba, la Hutchensons’ Hall a Glasgow, la Sagrada Famiglia a Barcellona e molti altri. Il gruppo si occupa anche dello studio della musica medievale che si è concretizzato anche attraverso la partecipazione al “Festival Oltrepo medievale” e al “Festival dei due mondi” di Spoleto. Negli ultimi anni il Coro, grazie al lavoro di coinvolgimento e diffusione della musica corale attuato con l’appoggio dell’Università, ha ricevuto una notevole risposta da parte non solo di studenti ma anche da cittadini appassionati di musica. Questo risultato è stato ottenuto grazie all’esecuzione di numerosi concerti nell’ambito della realtà cittadina parmigiana mediante l’esecuzione di brani in ambito concertistico all’interno di manifestazioni culturali che prevedevano il coinvolgimento di Enti e Istituzioni locali, raggiungendo così anche l’obbiettivo di legare fortemente il Coro al territorio dove fonda le sue origini. Il Coro si è inoltre esibito per fini sociali di solidarietà al fine di contribuire alla sensibilizzazione per la causa sostenuta da “Telethon”. Giunti nel 2007 il gruppo ha riannodato una fitta rete di relazioni con i Cori delle Università italiane con l’obiettivo di intensificare gli scambi culturali-musicali attraverso l’esecuzione di concerti presso gli Atenei, quali Ancona, Reggio Emilia, Perugia, Venezia, Macerata, Camerino, Pisa, Genova, Bologna. A partire dal 2008, in occasione del 40° Anniversario della Fondazione, il Coro organizza la rassegna di musica corale “Gaudeamus in Musica” avente come protagonista il mondo della coralità universitaria. Il 2008 è inoltre anche l’anno della tournèe a Madrid con concerti presso l’Istituto Italiano di Cultura e presso la Scuola Italiana presente nella capitale spagnola. Nel 2010 invece è stata eseguita la tournèe ad Istanbul con concerti presso l’Università di Bogazici e presso l’Istituto Italiano di Cultura.
Nel 2010 nasce anche “Gaudeamus in Musica – International”, avente come protagonisti i cori universitari provenienti dall’estero. La prima edizione ha visto coinvolto il Coro dell’Università di Monaco di Baviera. Il 2011 e il 2012 sono stati anni di intensa collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Parma e Piacenza attraverso una serie di concerti in occasione de “La notte dei Musei” e la “Settimana della Cultura”, realizzati presso la “Galleria Nazionale”, la “Camera di S. Paolo” e il “Teatro Farnese”. Nel 2013 il Coro è stato selezionato per il “Festival International de Musique Universitaire” di Belfort. Da segnalare inoltre la partecipazione alla manifestazione nazionale “Una notte al Museo” presso il Palazzo Ducale di Mantova, in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali e la Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici di Mantova e Brescia.
Dal 1994 la guida del coro è affidata al M° Ilaria Poldi.
Ilaria Poldi è nata a Parma e ha studiato pianoforte presso il conservatorio della sua città, diplomandosi nel 1987. Contemporaneamente ha seguito gli studi di composizione e Direzione d’Orchestra, diplomandosi al Conservatorio di Milano. Si è perfezionata in direzione corale con G. Acciai, affrontando i problemi di prassi esecutiva, e con S. Woodbury per quel che riguarda la vocalità.
Direttore di coro dal 1988 ha assunto la direzione stabile del Coro “Ildebrando Pizzetti” dell’Università di Parma nel 1994. Ha tenuto numerosi concerti in Italia e all’estero. Ha ideato e curato l’organizzazione di tutte le edizioni di “Inebriavano i dolci canti” e dei “Giardini musicali”, stagione di musica corale la prima e di musica e poesia la seconda, in collaborazione con il Comune di Parma. É stata, per diversi anni, direttore artistico di “Alia musica”, stagione di concerti medievali. É stata titolare della cattedra di “Esercitazioni corali” presso il conservatorio di Parma, Potenza e Rodi Garganico. Attualmente è docente presso il conservatorio di “F. Venezze” di Rovigo.