4 ottobre 2024

Chiesa di Santa Teresa • REGGIO EMILIA • Venerdì 4 ottobre 2024, ore 21

Pietro Bolognini violino e voce • Camille Bergsma violoncello • Leonardo Pini organo e liuto

“ Disorganico: la voce attuale del Barocco”

 

Concerto in ricordo di Maria Cecilia Spallanzani e Maria Vittoria Visconti Spallanzani “Jojo” 

 

PROGRAMMA

DISORGANICO: LA VOCE ATTUALE DEL BAROCCO
Riesecuzioni, ricomposizioni, palinsesti: raschiare una pergamena per scrivere qualcosa di nuovo, demolire per ricostruire laddove permangono echi e rovine di una poesia passata.
Lo spirito del tempo contempla se stesso, e dai ruderi di un impero si impara a erigere altrettanti palazzi meravigliosi.
Si impara dimenticando, si glossa un testo per poi ritrovare l’originale e “riscoprire” la verità, a suo tempo deformata.
Un viaggio fra alcuni dei più celebri monumenti della musica barocca, presentati attraverso arrangiamenti originali ed inediti per organo, violino, violoncello, liuto e voce.

Arrangiamenti a cura di Leonardo Pini

 

Concerto nell’ambito di #RE2024

Si ringrazia Don Luca Grassi per la disponibilità e la preziosa collaborazione

 

INFO| Chiesa di Santa Teresa - via Campo Marzio 13 (REGGIO EMILIA)
Ingresso gratuito senza prenotazione, limitato ai posti disponibili
Scarica il programma di sala

 

GLI INTERPRETI

Camille Bergsma
La violoncellista Camille Bergsma nasce a Breda, in Olanda, il 13 ottobre 1999. Ha origini francesi e vive e studia a Reggio Emilia dal settembre del 2023. Inizia a suonare il violoncello molto giovane e studia al Conservatorio Superiore dell’Aia, Olanda (Royal Conservatoire The Hague), dove si laurea nel giugno del 2023. Si dedica attualmente allo studio di diversi stili e generi musicali, come il barocco, il jazz, e la musica folkloristica.

Pietro Bolognini
Pietro Bolognini scopre la musica per la prima volta a quattro anni e da quel momento non la lascia più andare via. Violinista, cantante e compositore nel tempo libero, debutta come solista con il Concerto triplo di Beethoven nel maggio 2023, nella chiesa di Santa Cristina a Bologna, accompagnato dall’Orchestra del Collegium Musicum. Collabora stabilmente come prima parte in varie orchestre italiane e vanta numerosi premi a concorsi nazionali e internazionali.

Leonardo Pini
Leonardo Pini inizia a suonare e comporre giovanissimo. Frequenta il conservatorio di Reggio Emilia, dove si laurea in chitarra classica col massimo dei voti e dove studia organo e clavicembalo. Si occupa, come solista e arrangiatore, di repertori musicali diversi, dalla musica medievale e antica (anche come liutista), al Barocco, fino all’improvvisazione e alla composizione in progetti in cui sono coinvolte arti visive, performance ed elettronica.