Chiesa di San Zenone • REGGIO EMILIA • Venerdì 28 giugno 2019, ore 21.30
Paolo Bougeat organo • Eka bandura
PROGRAMMA
Paolo Bougeat organo
Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Preludio e Fuga n. 11 in fa maggiore (dal Clavicembalo ben temperato, parte II) BWV 880
Preludio e Fuga n. 21 in si bemolle maggiore (dal Clavicembalo ben temperato, parte I) BWV 866
Toccata in re minore BWV 913
Adagio (dalla Cantata Ich steh’ mit einem Fuß im Grabe) BWV 156
Allegro (dal Concerto italiano – I movimento) BWV 971
Eka bandura
canzone popolare: Розійдися, туманочку
Roziydisya Tumanochku (“Diffonditi, nebbia”)
canzone popolare su testo di Taras Shevchenko: Бандуристе, орле сизий (“Il suonatore di bandura”)
canzone popolare: Зеленеє жито, зелене
Zeleneie gito, zelene (“Verde grano, verde”)
canzone popolare: Чом ти не прийшов
Chom ti ne priyshov (“Perché non sei arrivato”)
canzone-aria di Odarka dall’opera Zaporozhets za Dunayem (1862) di Semen Hulak-Artemovsky:
Ой казала менi мати
Oi kazala meni maty
canzone cosacca: За́світ вста́ли козаче́ньки
Zasvit vstaly kozachenky (“All’alba si sono svegliati i cosacchi”)
canzone sacra, musica di Mykola Lysenko, testo di Oleksandr Konysky (1885): Молитва за Україну (“Preghiera per l’Ucraina)
Si ringraziano Don Daniele Casini, Padre Dmytro Yurij, Maura e Fabrizia per la disponibilità e la preziosa collaborazione.
INFO| Chiesa di San Zenone - Piazza San Zenone – REGGIO EMILIA
GLI INTERPRETI
Paolo Bougeat
Paolo Bougeat è nato ad Aosta il 5 maggio 1963. La sua formazione musicale si compie al Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Torino dove ottiene il diploma in organo e composizione organistica nel 1988 e il diploma in clavicembalo nel 1992. Tra i vari corsi di perfezionamento rivestono una particolare importanza quelli di Cremona attinenti al repertorio organistico francese antico, romantico e contemporaneo. La sua attività concertistica iniziata sin dal 1981, lo ha condotto a suonare oltre 500 concerti in Italia, in molti paesi europei e negli U.S.A. E’ attivissimo come compositore (ha ottenuto premi e riconoscimenti in concorsi internazionali), con particolare riguardo alla produzione organistica. Le sue opere sono pubblicate da Edizioni Carrara di Bergamo. All’attività di organista e clavicembalista, didatta (è docente di organo e composizione organistica all’«Istituto Superiore di studi musicali della Valle d’Aosta» e, durante gli anni 2016 e 2017, alla masterclass estiva presso la Scuola di musica antica a Magnano), sposa l’instancabile ricerca di documenti musicologici: dopo il libro «L’organo della Cattedrale di Aosta 1902 -2002» (Aosta, Musumeci Editore, 2002), ha pubblicato il libro “Organi in Valle d’Aosta”, relativo ad alcuni fra i più interessanti organi valdostani (Editore “Le Château” – Aosta). Particolarmente interessato ai nuovi orizzonti dell’arte organaria, ha elaborato interessanti teorie sulla costruzione e tipologia dell’organo a canne moderno; ha inoltre curato i progetti fonici dei nuovi organi di Arnad e Courmayeur, nonché per il recente strumento di Saint-Vincent, ultimato nel 2017.
Eka
Eka è una musicista e cantante ucraina che vive da anni in Italia. Suona la bandura – strumento tipico ucraino a 64 corde del XVII secolo e promuove la cultura ucraina in Toscana e in Italia. Ha tradotto l’inno nazionale ucraino in italiano ed anche alcune altre canzoni tradizionali che esegue in tutta Italia, partecipando ai festival, concerti ed altri eventi culturali. È diplomata in musica in Ucraina ed in questo momento si sta perfezionando in Canto all’Accademia di musica “Lizard” di Firenze. Recentemente ha vinto il Gran Premio al Concorso internazionale “Taras Shevchenko unisce i popoli” con una delle canzoni presentate.