26 ottobre 2019

Auditorium “Gianfranco Masini” – Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti “A. Peri – C. Merulo”  • REGGIO EMILIA  • Sabato 26 ottobre 2019, ore 17

Clara • La vita e la musica di Clara Wieck Schumann nei 200 anni dalla nascita

Igor Cantarelli violino
Gregorio Buti violoncello
Elisa Copellini pianoforte
Silvia Perucchetti relatrice

 

In collaborazione con EWMD – European Women’s Management Developement International Network

 

PROGRAMMA

Clara Josephine Wieck Schumann (Lipsia, 13 settembre 1819 – Francoforte, 20 maggio 1896)
Romanza per pianoforte op. 21 n. 1 (1853)

Romanza per violino e pianoforte op. 22 n. 1 (1853)

Trio in sol minore op. 17 (1846)
Allegro moderato
Scherzo, Trio
Andante
Allegretto 

 

Si ringraziano EWMD, Nadia Caraffi, M° Marco Fiorini, Dott.ssa Maria Luigia Raineri, il Personale dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Peri-Merulo”, il Personale della Biblioteca “A. Gentilucci” per la disponibilità e la preziosa collaborazione.

INFO| Auditorium “Gianfranco Masini” - Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti “A. Peri – C. Merulo” - via Dante Alighieri, 11 – REGGIO EMILIA

Scarica il programma di sala

 

GLI INTERPRETI

Igor Cantarelli

Nato a Parma, Igor Cantarelli si è brillantemente diplomato al Conservatorio “A. Boito” della città natale sotto la guida di Grazia Serradimigni. Successivamente si è perfezionato con Liliana Attanasiu Ciulei e Giuliano Carmignola. Ha conseguito nell’anno accademico 2005/2006 il diploma accademico di II livello in Musica da Camera nello stesso Conservatorio con il massimo dei voti e la lode. Ancora studente viene premiato al Concorso Internazionale di Pinerolo e la borsa di studio indetta per i corsi di perfezionamento del Teatro Borgatti di Cento. Dal 1999 fa parte dello “Überbrettl Ensemble” e con questo gruppo partecipa alla realizzazione dello Schönberg Kabarett per la regia di Peter Stein, prodotto dal Teatro Massimo di Palermo. Grazie a questo spettacolo è invitato ad esibirsi per le più importanti istituzioni musicali quali: Wiener Festwochen, Ravenna Festival, Teatro dell’Opera di Nizza, Festival PONTI di Oporto, Accademia Filarmonica Romana, Festival Cervantino di Guanajato, Festival Internazionale de Galicia di Santiago de Compostela. Nel 2000 il Trio Brahms lo chiama a ricoprire il ruolo di violinista del Trio. Con questa formazione esordisce eseguendo il Concerto dell’Albatro di G. F. Ghedini con l’Orchestra Sinfonica di San Remo, sotto la direzione di Giorgio Magnanensi. Sempre nello stesso anno gli viene affidato inoltre il ruolo di Violino Solista dell’Überbrettl Ensemble e debutta al Festival Pianistico Internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli” di Brescia e Bergamo e alla Ruhrfestspiele di Recklinghausen, nell’esecuzione del Pierrot Lunaire di A. Schönberg sia come violinista che come violista, riscuotendo sempre grandi consensi di pubblico e di critica. Ancora con l’Überbrettl Ensemble debutta al Teatro Ponchielli di Cremona, in occasione del Festival Monteverdi esibendosi inoltre al Teatro Ariosto di Reggio Emilia, al Teatro Storchi di Modena, al Bologna Festival, al Festival Internazionale delle Nazioni di Città di Castello, al Lugo Opera Festival, al Teatro Municipale di Piacenza, all’Auditorium Paganini di Parma, a Belluno, Venezia, Campobasso, Pescara, Bari, ecc. Ha inoltre registrato i quartetti con pianoforte di Mozart, la Kammersymphonie op. 9 nella versione di Anton Webern e il Pierrot Lunaire di Schönberg. Ha ricoperto il ruolo di Primo Violino nel Quartetto Mantegna con il quale ha collaborato e si è esibito assieme al Maestro Bruno Canino; sempre come camerista ha suonato con A. Lonquich, B. Canino, A. Carbonare, V. Mendelssohn, E. Bronzi, I. Rabaglia, S. Braconi, S. Gazeau. Dal 2007 suona in duo con il violoncellista G. Buti con il quale ha partecipato in numerosi Festival Nazionali. Da sempre interessato e attivo nel panorama barocco-classico, è stato il Primo Violino del Quartetto classico Ensemble Symposium e con esso ha suonato nei più importanti Festival nazionali ed europei di musica antica tra i quali Berlino-Berliner Tage für Alte Musik, Napoli-Pietà dei Turchini, Cardiff, Padova, Ravenna, Pesaro; con questa formazione ha inciso per l’etichetta olandese BRILLIANT CLASSIC i sei quartetti di B. Campagnoli, i sei Quartetti op. 26 di L. Boccherini e lo Stabat Mater assieme al quartetto op. 41/1 dello stesso compositore, ricevendo sempre ottime critiche dai recensori più famosi nazionali ed esteri. Si è esibito anche in orchestre barocche quali: “Accademia del Carmine” di Parma diretta dal M. Petr Zejfart nella quale ha ricoperto il ruolo di Spalla e Primo Violino concertato e “ Accademia degli Astrusi” di Bologna con la quale nel 2012 ha suonato nella prestigiosa WIGMORE HALL di Londra in diretta BBC Radio 3 e sempre con la stessa Orchestra viene invitato ad esibirsi al KONZERTHAUS di Berlino e alla Cappella Paolina per i Concerti del Quirinale in diretta Radio 3 . Dal giugno 2006 al 2009 gli è affidato inoltre il ruolo di Concertino dei Primi Violini nell’Orchestra Symphonica Toscanini, successivamente Symphonica d’Italia, sotto la direzione artistica e musicale di Lorin Maazel. In seno a questa compagine ha ricoperto il ruolo anche di Violino di Spalla. Sempre come Violino di Spalla collabora con l’Orchestra Symphonia Italiana, l’Orchestra di Pistoia e l’Orchestra da Camera di Brescia. Dal 2001 fa parte dell’Orchestra da Camera di Mantova inoltre è chiamato regolarmente ad esibirsi con l’Orchestra Nazionale della RAI di Torino, la Filarmonica “Arturo Toscanini” di Parma, l’Orchestra del Teatro Regio di Parma e I Virtuosi Italiani. Ha ricoperto il ruolo di Concertino dei Primi Violini nell’Orchestra Filarmonica Toscanini, nell’Orchestra da Camera di Mantova, nell’ Orchestra da Camera di Brescia, nell’Orchestra del Teatro Regio di Parma e nell’ Orchestra I Filarmonici Del Teatro Comunale di Bologna. Si è esibito sotto la guida dei direttori più importanti del mondo quali: Maazel, Inbal, Karabtchevsky, Rostropovich, M. W. Chung, De Burgos, Prêtre, Bertini, Lazarev, Noseda, Nagano, Pelivanian, Pesko, Kitajenko, Mehta, Temirkanov, Kovacev e Masur con concerti a Madrid, Barcellona, Parigi, Strasburgo, Lugano, Torino, Roma, Vienna, Amsterdam, Santiago de Compostela, Tokyo, Sapporo, Osaka, Mosca, Las Palmas, New York, Washington DC, Chicago, Las Vegas, Los Angeles, San Francisco, Rio de Janeiro, São Paulo, Buenos Aires, Gerusalemme, ecc… Nel luglio di quest’anno gli viene offerta la docenza nell’accademia di musica antica Music Pro di Firenze . È stato docente di Violino all’Istituto Superiore di Studi Musicali “A. Peri-C. Merulo” di Reggio Emilia, al Conservatorio Statale di Musica “G. da Venosa” di Potenza, al Conservatorio Statale “N. Piccinni” di Bari e attualmente ricopre il medesimo ruolo al Conservatorio Statale “ G. Puccini” di La Spezia.

Gregorio Buti

Gregorio Buti ha studiato a Parma diplomandosi in violoncello con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “A. Boito” sotto la guida del M° M. Ballarini. Presso lo stesso Conservatorio ha conseguito il diploma di II livello in Violoncello e in Musica da Camera con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° P. Maurizzi. Ha partecipato ai corsi di alto perfezionamento musicale di violoncello e musica da camera presso l’“Accademia del Teatro Cinghio” di Parma con il M° Enrico Bronzi e il “Trio di Parma”, con il M° Enrico Dindo alla “Scuola di Musica” di Fiesole e ai corsi triennali con il M° Mario Brunello presso la fondazione “Romano Romanini” di Brescia. Ha frequentato la Master Class di Yves Savary (primo violoncello della Bayerisches Staatsorchester). Ha suonato in rassegne di musica da camera esibendosi in Italia e all’estero collaborando con musicisti quali E. Bronzi, U. Caine, E. Fagone, A. Milani, A. Miodini, C. Giuffredi, A. Bocini, M. Marzi, A. Dindo, L. Windsor, e l’“Uberbrettle Ensemble” (61° Festival Internacional de Santander, “Festival delle Nazioni” di Città di Castello, “Festival di Musica da Camera” di Merano, Parma, Marsiglia, Como, Napoli, “Estate Musicale” di Portogruaro, “Mantova Chamber Music Festival”, “Parco della Musica” di Roma, Ferrara Musica ecc.); in duo col padre Pier Paolo, organista di fama internazionale, ha suonato in importanti rassegne musicali italiane (Merano, Bari, Mantova, Trieste…). Nel 2007 dà vita al “Duo Synopsis” insieme al violinista Igor Cantarelli con il quale si è esibito in numerosi festival nazionali. È il violoncello del Quartetto Ensemble Symposium, invitato nell’ottobre 2015 a esibirsi a Berlino per la rassegna Berliner Tage für Alte Musik, con il quale ha pubblicato con strumenti originali (per l’etichetta olandese BRILLIANT CLASSIC) i “Sei Quartetti” inediti di B. Campagnoli (disco del mese gennaio ’15 per cdclassico.com di G. Formenti), i “Sei Quartetti op. 26” di L. Boccherini e lo Stabat Mater (versione 1781) per quartetto e b.c. di L. Boccherini con il soprano Francesca Boncompagni. E’ stato primo violoncello nell’Orchestra Giovanile della Fondazione “Arturo Toscanini”. Nel 2004 ha vinto l’audizione dell’orchestra “Luigi Cherubini” diretta dal maestro R. Muti. Collabora stabilmente come primo violoncello con “Orchestra Cantelli” e “Orchestra Filarmonica Italiana” “Orchestra MilanoClassica” di Milano, l’Orchestra “Symphonia Italiana”, l’“Orchestra del Teatro Olimpico” di Vicenza e l’“Orchestra Sinfonica della Val d’Aosta”. Dal 2013 è primo violoncello della Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo e concertino dei violoncelli presso l’orchestra del Teatro Regio di Parma. Collabora con l’“Orchestra Mozart”, l’“Orchestra da Camera di Mantova”, la “Camerata Salzburg”, la “Leonore Orchestra”, l’Orchestra Nazionale della RAI di Torino, l’orchestra “Symphonica Toscanini”, l’orchestra “Filarmonica A. Toscanini” suonando sotto la guida di L. Maazel, R. Muti, C. Abbado, R. F. De Burgos, C. Dutoit, G. Prétre, J. Tate, Y. Temirkanov, Z. Metha, M.Rostropovich, K. Masur, E. Inbal nelle sale più importanti del mondo ed effettuando incisioni per Hyperion, Stradivarius, TDK, Amadeus, EGEA, Concerto, Sony, RaiTrade. Ha studiato violoncello barocco e seguito i corsi di musica antica presso il conservatorio “A. Boito” di Parma con il M° E. Contini e il M° P. Zejfart e in seguito con M.Frezzato. Collabora con vari ensemble tra cui la “Venice Baroque Orchestra”, “Atalanta Fugiens”, “Academia degli Invaghiti” e musicisti quali G. Carmignola, P. Petibon, E. Onofri, G. Antonini, S. Mingardo, R. Basso, A. Marcon, F.M. Sardelli con tournée in Italia, Francia, Germania, Turchia (Istanbul Music Festival, Kunst Fest Spiel Hannover, Wiener Konzerthaus SaisonFestival de Musique Baroque de Lyon “Grandezze e Meraviglie” di Modena etc. ). È violoncello principale dell’ensemble barocco “Accademia del Carmine” e “Concerto Ideale” diretti da P. Zejfart. Collabora con Ensemble di musica contemporanea quali “Nextime Ensemble”, e l’“Uberbrettle Ensemble” “Icarus Ensemble”. È in uscita discografica il Concerto op. 21 per quartetto, violino e pianoforte di E. Chausson per l’etichetta Dynamic. È docente di violoncello presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “A. Peri- C. Merulo” di Reggio Emilia.

Elisa Copellini

Diplomata in Pianoforte al Conservatorio “A. Boito” di Parma con il massimo dei voti, Elisa Copellini ha ottenuto il Diploma Accademico di II livello in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “A. Peri” di Reggio Emilia sotto la guida di Marco Pedrazzini. Si è perfezionata in Musica da Camera presso il Conservatorio di Parma sotto la guida di Pierpaolo Maurizzi conseguendo il Diploma Accademico con il massimo dei voti. Ha seguito i corsi di Pier Narciso Masi presso l’Accademia Musicale di Firenze, ottenendo il Diploma di Perfezionamento. Ha partecipato a Masterclasses con Pier Narciso Masi, Andrei Gavrilov, Massimiliano Damerini, Alberto Miodini. Ha suonato come solista e in gruppi di musica da camera per le rassegne Musicae Civitas, L’Ora della Musica, Soli Deo Gloria, L’orecchio del Sabato, Allegro con Spirito, Concerti in Fabrica, 365giorniDonna, Armonie dal mondo… (Reggio Emilia e provincia), Amici di Musica/Realtà, Novecento (Ass. Noema), Le Mani Sapienti al Castello Sforzesco (Milano), per i Concerti del Circolo Ufficiali di Bologna, inoltre a Parma, Lucca e a Modena e provincia. In formazione cameristica con Icarus Ensemble ha suonato in importanti rassegne di Musica Contemporanea a Reggio Emilia, Milano, Madrid e Avila (Spagna). Ha interpretato due dei brani finalisti al Concorso di Composizione Pianistica Giovannini 2016, concerto documentato nel CD Lievi Respiri di Aurora. È laureata col massimo dei voti e la lode in Lettere – indirizzo Musicologico a Parma con una tesi sull’ironia nel repertorio pianistico dei Péches de Vieillesse di Rossini. Interessata alla divulgazione musicale, realizza lezioni-concerto curandone la guida all’ascolto e l’esecuzione dal vivo: il ciclo Al di là delle note – pomeriggi musicali alla ricerca del nesso perduto tra la Musica e l’Ascoltatore (Bach, Mozart, Beethoven, Chopin), la conferenzaconcerto Le tre dame – Musiciste e compositrici dal Medioevo ai giorni nostri (in collaborazione con la musicologa Silvia Perucchetti e la mezzosoprano Maria Chiara Gallo), e Intitolatemi una strada sbagliata – concerto con guida all’ascolto dedicato a Musica Ricercata di György Ligeti. Svolge da anni una intensa attività didattica (pianoforte e corsi di educazione musicale generale). www.elisacopellini.it

Silvia Perucchetti

Nata nel 1983, ha studiato pianoforte a Parma con A. Nidi e a Reggio con L. Fornaciari, canto barocco con M. Piccinini e ha frequentato i corsi di direzione e polifonia rinascimentale tenuti da C. Chiavazza a Pamparato (CN). Nel 2009 si è laureata cum laude in Musicologia (Università di Pavia-Cremona) specializzandosi sulla polifonia a tre voci d’area padana fra ‘500 e ‘600 con il dott. Rodobaldo Tibaldi. Ha insegnato Teoria musicale presso l’IDMS di Modena e pianoforte e solfeggio alla Scuola di Musica di Sant’Ilario dal 2005 al 2011. È bibliotecaria presso la Biblioteca Musicale Gentilucci dell’ISSM Peri-Merulo e ha catalogato fondi antichi e musicali nelle città di Bologna, Vignola e Borgotaro, nelle biblioteche Panizzi, Sereni (Istituto Cervi) e nell’Archivio del Teatro Valli. Spesso relatrice in conferenze-concerto di sua ideazione (fra cui Il Concerto delle Donne, Ut pictura musica, El Viage de Hierusalem e Bach Portrait), nel 2017 ha tenuto un corso monografico su fonti e prassi esecutiva rinascimentale presso il Dipartimento di Musica Antica di Brescia. Scrive abitualmente programmi di sala per rassegne concertistiche (Festival dei Pianisti Italiani, Grandezze & Meraviglie di Modena, Settimane di musica barocca di Brescia, Giovanni Paisiello Festival di Taranto, Ensemble Il Teatro delle Note di Parma, Barocco Festival Leonardo Leo di Brindisi, Soli Deo Gloria); ha al suo attivo pubblicazioni di saggi musicologici, fra cui la voce enciclopedica Italia. La musica sacra. Il Seicento all’interno dell’Enciclopedia Ortodossa (Mosca 2012), booklet di vari CD di musica antica e nel 2017 i seguenti contributi: «Un coro sommesso ma numeroso». Le raccolte dei canti di guerra e dei soldati: cenni di prassi esecutiva e una proposta di bibliografia (in Gorizia. Canti di soldati. Musica, storia, tradizione e memoria della Grande Guerra, a cura di R. Anni e C. Perucchetti) e I manoscritti di musica polifonica inedita conservati presso l’Archivio della Basilica di San Prospero a Reggio Emilia. Tecniche compositive e prime osservazioni sulla prassi esecutiva (Bollettino Storico Reggiano n. 162). Dal 2006 dirige il Coro della Cappella Musicale San Francesco da Paola (specializzato in musica tardo-rinascimentale, anche proveniente dagli archivi musicali reggiani) e dal 2007 il Coro Mavarta di Sant’Ilario (con cui ha trascritto ed eseguito in prima moderna numerosi brani d’autore della Grande Guerra). Affianca all’attività musicale la passione per la fotografia (queste le mostre realizzate: Religo. L’ortodossia nelle chiese cattoliche reggiane, 2018, e Ars intexendi. Nodi, legami, intrecci in divenire, 2019). http://silviaperucchetti.com