20 novembre 2016

Chiesa di Santo Stefano • Reggio Emilia • Domenica 20 novembre ore 17

YVES GOURINAT ORGANO • ELEONORA MACCAFERRI SOPRANO • ANDREA CASELLI TENORE

PROGRAMMA 

Anonimo francese XVI sec., Te Deum laudamus *
Bernardo Pasquini (Cozzile, 7 dicembre 1637 Roma, 21 novembre 1710 ),
Toccata del secondo e del quinto tuono*
Giovanni Paolo Caprioli (Brescia 1571 circa – Brescia 1630 circa),
Ave Regina Coelorum* Antifona mariana per tenore e b.c.
* brani eseguiti all’organo positivo in navata
Dietrich Buxtehude (Bad Oldesloe 1637 – Lubeck 1707),
Toccata in Sol maggiore BuxWV 165
Luigi Boccherini (Lucca, 19 febbraio 1743 – Madrid, 28 maggio 1805),
Stabat Mater dolorosa Dallo Stabat Mater in fa minore per soprano e orchestra d’archi G 532
Henry Purcell (Londra, 10 settembre 1659 – Londra, 21 novembre 1695),
An evening Hymn Z193 per tenore e b.c. da Harmonia Sacra, 1688
Johann-Sebastian Bach (Eisenach 21 marzo 1685 – Lipsia, 28 luglio 1750),
Siciliana dal Concerto in re minore BWV 595 – da Vivaldi, Larghetto dal Concerto in re maggiore BWV 972 – da Vivaldi
Georg Friederich Händel (Halle, 23 febbraio 1685 – Londra, 14 aprile 1759),
Waft her Angels, through the skies aria per tenore dall’oratorio Jepthta HWV 70
Gioacchino Rossini (Pesaro, 29 febbraio 1792 – Passy, 13 novembre 1868), Crucifixus aria per soprano dalla Petite Messe Solennelle
Johann-Sebastian Bach (Eisenach 21 marzo 1685 – Lipsia, 28 luglio 1750), Fantasia e Fuga in la minore BWV 561
Franz Joseph Haydn ( Rohrau 31 marzo 1732 – Vienna, 31 maggio 1809), Sancta Mater, istud agas duetto per soprano e tenore dallo Stabat Mater HobXXa1
Johann-Sebastian Bach (Eisenach 21 marzo 1685 – Lipsia, 28 luglio 1750), Fantasia in Sol maggiore BWV 572, Contapunctus XVIII-1 dall’arte della fuga BWV 1080

Concerto in memoria delle vittime degli attentati di Parigi

Si ringraziano Don Daniele Casini, Don Fabrizio Crotti e i Parrocchiani di Santo Stefano per la disponibilità e la preziosa collaborazione

INFO| Chiesa di Santo Stefano -  Via Emilia Santo Stefano– Reggio Emilia

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GLI INTERPRETI

Yves Gourinat
Ha compiuto gli studi di pianoforte, organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Colmar, con Werner Brum, Sonia Marzolf, René Matter, Jean-Joseph Rosenblatt (docente di Musica Sacra della Diocesi di Strasburgo, ex alievo di Maurice Duruflé e Jeanne Demessieux). E’ stato organista della prestigiosa Collégiale Saint-Martin a Colmar, poi a Munster, Poitiers, Tolosa. Dal 1977 ha tenuto oltre un centinaio di concerti in Francia, Spagna e Germania. E’ titolare dell’organo Mutin-Cavaillè Coll dal 2005 e direttore artistico del Festival «Orgues en Pays d’Autan» nel dipartimento del Tarn, sin dalla sua creazione nel 2009. Yves Gourinat dal 2013 e’ professore di meccanica dei solidi all’ ISAE-SUPAERO, Istituto Aerospaziale dell’Università di Tolosa e vice direttore dell’Institut Clément Ader. I suoi ambiti di ricerca riguardano le dinamiche non lineari e biodinamica. In precedenza è stato per sette anni ingegnere presso la Divisione aeromobili di Aerospace e per 10 anni docente di tecnologia spaziale presso l’Università di Tolosa. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti scientifici, tra cui la medaglia Frank J Malina della Federazione Internazionale di Astronautica.

Andrea Caselli
Inizia gli studi musicali presso la civica banda di Cavola, successivamente frequenta l’Istituto Musicale C.Merulo di Castelnovo Monti studiando pianoforte e composizione. Ha studiato canto con Cristina Calzolari e Gianfranco Boretti. Ha cantato nel Coro Polifonico di Reggio Emilia, nel trio vocale francese “Paroplapi”, gruppo vocale a cappella che propone musiche tradizionali e di autori contemporanei in lingua occitana esibendosi in Francia Belgio e USA.E’ stato direttore del Coro Matildico Val Dolo di Toano (RE) dal 1995 al 2009 Dal 2007 dirige la corale il Gigante di Villa Minozzo (RE) Nel luglio 2007 e 2008 ha seguito in Inghilterra un masterclass di canto con la soprano inglese Evelin Tubb presso la Dartington International Summer School nel Devonshire UK. Si è esibito come solista nel Magnificat di J.S. Bach e nel Messiah di G.F. Handel e nel Te Deum di Charpentier Messa dell’Incoronazione di W. A. Mozart, Messa di Santa Cecilia di Gounod ed altre produzioni musicali del periodo barocco (formazioni solistiche madrigalistiche) Ha cantato nell’Ensamble Vocale “Loquebantur” interpretando musica polifonica sacra e profana dal 400 al 700. Nel 2004 ha curato l’edizione di un libro di ricerca musicale dal titolo “Dei Montanari il Canto”: un saggio di ricerca musicologica sulle tradizioni del canto popolare e d’ispirazione religiosa della media vallata del Secchia. Recentemente si è occupato del riordino e catalogazione delle musiche di Don Savino Bonicelli e del maestro Giuliano Giaroli.Nel 2013 con l’ensemble vocale “ la Cantoria” nell’ambito della rassegna concertistica Soli Deo Gloria, ha eseguito in prima esecuzione in tempi moderni, il Miserere di Marc’ Antonio Ingegneri, capolavoro della polifonia rinascimentale a dieci voci in due cori, curato e trascritto dalle stampe antiche del 1588. Sempre con lo stesso gruppo vocale e strumentale, nel maggio 2014 ha proposto al pubblico locale la Messa del Moro del compositore fiorentino Pietro del Moro: composizione per coro maschile e strumenti a fiato, opera del XIX secolo. Collabora inoltre con cori e formazioni solistiche del territorio emiliano.

Eleonora Maccaferri
Compie gli studi di pianoforte presso l’Istituto Musicale Pareggiato “A.Peri” di Reggio Emilia con An Li Pang. Ha studiato canto con M. Trombetta, poi con E. Kriatchko. Ha approfondito i suoi studi sull’opera lirica, sulle cantate, i mottetti di Bach e le Messe di Mozart con i Maestri M. Pucci Catena, P. Neumann e M. Radulescu. Partecipa da anni in produzioni concertistiche e rassegne con alcuni dei maggiori gruppi corali locali e regionali impegnati nella pratica e diffusione della musica polifonica classica. Con questi ultimi ha eseguito anche come solista un ampio repertorio d’importanti autori in numerosi concerti a cappella o con accompagnamento strumentale, spaziando dal Rinascimento al Novecento, tra i quali la “Messa in Re” di Dvorak, “Gloria”, “Beatus Vir” di Vivaldi, “Magnificat”, “Messa in si minore” di Bach, “Messa dell’Incoronazione” di Mozart, “Requiem” di Verdi, “Sinfonia dei Salmi” di Stravinski. Madrelingua francese ha cantato come solista in diversi concerti in Italia e in Francia con musiche di Verdi e Rossini, Massenet, Cilea, Duparc, Faurè, R.Hahn. E’ laureata inoltre in Ingegneria Civile.