Chiesa di San Francesco da Paola • REGGIO EMILIA • Venerdì 19 luglio 2024, ore 21
Batyrzhan Smakov controtenore • Mario Verdicchio organo
PROGRAMMA
Johann Sebastian Bach (Eisenach, 1685 – Lipsia, 1750)
Concerto in re minore BWV 596 da Antonio Vivaldi
Introduzione – Grave – Fuga – Largo e spiccato
per organo
Giovanni Battista Bassani (Padova, circa 1647 – Bergamo, 1716)
Stupete novum
Vladimir Fëdorovič Vavilov (San Pietroburgo, 1925 – 1973)
Ave Maria
erroneamente attribuita a Giulio Caccini
Johann Sebastian Bach
Triosonata n. 6 in sol maggiore BWV 530
Vivace – Lento – Allegro
per organo
Giovanni Battista Pergolesi (Jesi, 1710 – Pozzuoli, 1736)
Salve Regina in fa minore
Johann Sebastian Bach
Concerto in la minore BWV 593 da Antonio Vivaldi
Allegro (o Tempo giusto) – Adagio – Allegro
per organo
Johann Sebastian Bach
Qui sedes
Agnus Dei
dalla Messa in si minore BWV 232
Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 – Vienna, 1791)
Alleluja
dal mottetto Exultate, jubilate K 165
Concerto nell’ambito di #RESTATE 2024
Si ringraziano Don Matteo Bondavalli, Federico Bigi per la disponibilità e la preziosa collaborazione
INFO| Chiesa di S. Francesco da Paola - via Emilia all’Ospizio 62 REGGIO EMILIA
Ingresso gratuito senza prenotazione, limitato ai posti disponibili
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GLI INTERPRETI
Batyrzhan Smakov
Batyrzhan Smakov è nato a Karaganda, in Kazakistan, nel 1986; è Maestro direttore di coro, Responsabile dei Progetti Internazionali, del Dipartimento dei Concerti e titolare della cattedra “Direzione di Coro” dell’Università Nazionale delle Arti di Astana: è l’unico cantante controtenore attivo nel Kazakistan. Batyrzhan, dai primi anni della sua adolescenza, ha iniziato a studiare musica affermandosi subito come uno degli allievi più dotati del suo Paese meritando, quindi, anche diverse borse di studio che gli hanno consentito di perfezionarsi nel canto e altre discipline musicali in Italia al Conservatorio di Pesaro e all’Accademia Lirica di Osimo e risultando, poi, vincitore di importanti concorsi internazionali, tra cui il concorso Grand Prix di San Pietroburgo ed il Concorso di Musica Sacra a Chivasso. La sua carriera professionale inizia nel 2010, quando Batyrzhan va a studiare prima in Georgia e poi in Italia. Dal 2011 al 2017 ha studiato all’Accademia Internazionale di canto lirico nella città di Osimo e poi al Conservatorio di “G. Rossini” di Pesaro (in direzione corale), diplomandosi al Biennio Magistrale con 110 e lode. Nel 2016 ha ricevuto il titolo “Artist for UNESCO World” dopo una serie di concerti di beneficenza per aiutare i bambini della Siria. Al termine dei suoi studi è tornato in Kazakistan e ha tenuto concerti da solista nell’ambito di un ciclo denominato The Return of Orpheus presso l’Astana Opera Theatre. Batyrzhan è attualmente insegnante titolare di cattedra all’Università delle Arti, solista del Kazakconcert, solista ospite del teatro nazionale Astana Opera, direttore artistico e direttore del Coro KazNUA, nonché direttore ospite del coro “Coro lirico Perla Verde” in Italia, e infine direttore artistico dell’Accademia Internazionale delle Arti del Kazakistan, con sede ad Astana. Tiene concerti in molti paesi del mondo, tra cui Italia, Georgia, Francia, Egitto, Giordania, Russia, Polonia e Emirati Arabi Uniti, USA. È stato membro di giuria di concorsi internazionali, quali “Zhas Daryn” (Kazakistan), “Tanysu” (San Marino), “Jumeirah Sounds” (Emirati Arabi Uniti), ed è attivamente impegnato nella promozione e divulgazione della musica kazaka all’estero. Vincitore del progetto nazionale «100 nuovi volti del Kazakistan», ha al suo attivo quattro album discografici da solista di cui tre con l’etichetta italiana Progetto IMD MUSIC & WEB (Dal barocco al contemporaneo: musiche di Pergolesi & Cangini; Tempus fugit, ciclo cameristico di Giusppe Cangini per controtenore, clavicembalo e live electronics e Itinerari veneziani, in duo con la pianista Cecilia Franchini).
Mario Verdicchio
Mario Verdicchio è nato a Fidenza (Parma) e ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma diplomandosi sia in Pianoforte che in Organo e Composizione organistica con il massimo dei voti. Dopo aver seguito corsi con Luigi Ferdinando Tagliavini per il repertorio classico italiano ed Anton Heiller per la musica bachiana, ha proseguito il perfezionamento organistico con Marie Claire Alain. Ha iniziato la carriera concertistica a metà anni.’80 proseguendola poi ininterrottamente partecipando ad importanti Festival e Rassegne organistiche in Italia, Europa (Svizzera, Austria, Germania, Slovenia, Romania, Danimarca, Inghilterra presso l’Università di Oxford, Galles, Francia, Spagna) e Stati Uniti (New York). Il suo repertorio comprende l’intera opera bachiana, di cui ha sovente proposto concerti monografici imperniati in particolare sulle grandi raccolte di Corali, come la Dritter Teil der Klavierübung, i Leipziger Choräle e le Triosonate, episodi su cui si è soffermata la stampa tedesca, come il Frankfurter Blatte. Per il repertorio romantico e tardo romantico ha eseguito l’intera opera di C. Franck, Sinfonie di C. M. Widor e L. Vierne, di cui ha registrato in CD la Terza Sinfonia per organo. Per il repertorio contemporaneo l’intera opera di Maurice Duruflé, opere di Marcel Dupré (tra cui la versione integrale del Chemin de la Croix per organo e voce recitante) e la Sonata per organo di Nino Rota. Ha registrato diversi CD anche per conto della Video RAI Fonola con musiche di Franck, Liszt, Dupré, riscuotendo entusiastiche critiche da parte delle principali riviste musicali: Amadeus, Suonare, Magazzini Sonori, ecc. Nel 2024 ha intrapreso la pubblicazione pressoché integrale del suo archivio audio che ripercorre tutto l’arco della carriera concertistica (particolarmente nel Nord Europa) con l’etichetta IMD MUSIC & WEB; di questo progetto sono usciti sino adesso cinque album discografici. All’attività solistica ha affiancato quella cameristica in duo al clavicembalo con Rita Sfara (con musiche di Johann Christian Bach, Padre Soler), in duo col pianista Pierluigi Puglisi (con musiche di M. Dupré, E. Ghezzi e U. Salteri), col violinista Črtomir Šiškovič (con musiche di Max Reger, M. E. Bossi. J. Rheinberger) e come solista in formazioni orchestrali con l’Orchestra Santa Cecilia di Salisburgo e Julian Orbon di Avilés. È attualmente Docente Emerito di Organo presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma. Nell’ambito dei progetti di scambi interculturali Erasmus, come rappresentante del Conservatorio di Parma, ha tenuto Masterclasses di organo presso il Conservatorio “J. Haydn” di Eisenstadt (Austria) e il Conservatorio di Cluj Napoca (Romania). È stato membro di giuria del Concorso Internazionale di Organo di Pisa (edizione 1986) e della commissione del Concorso Ministeriale a cattedre svoltosi a Trieste nel 1994.