13 aprile 2019

Chiesa di Santa Maria Assunta • BIBBIANO • Sabato 13 aprile 2019, ore 21

Emmanuel Arakelian organo • Coro Vocilassù •  Armando Saielli direttore

 

PROGRAMMA

Georg Friedrich Händel (1685-1759), Pieces for a musical clock HWV 598-604 (Arrangement par Olivier Latry)
Marco Maiero (1956), Cercheremo
Tradizionale / arm. L. Pigarelli, Monte Canino
Massimo Bubola (1954) / arm. G. Borgonovi, Rosso su verde
Bepi De Marzi (1935), Improvviso
Domenico Scarlatti (1685-1757), Sonata in la maggiore K.209; Sonata in si minore K.87; Fuga in fa maggiore K.82
Marco Maiero (1956), Daûr San Pieri
Armando Saielli (1968) / testo di U. Montruccoli, L’ultimo pastore
Bepi De Marzi (1935), Ave Maria
Johann Sebastian Bach (1685-1750), Toccata in re minore BWV 913

 

Si ringraziano Don Wojciech Darmetko e Maura Menozzi per la disponibilità e la preziosa collaborazione.

INFO| Chiesa di Santa Maria Assunta - via G.B. Venturi – BIBBIANO (RE)

Scarica il programma di sala

 

GLI INTERPRETI

Emmanuel Arakélian

Originario di Avignone, Emmanuel Arakélian si è brillantemente diplomato presso il Conservatorio Nazionale della regione di Tolone con Pascal Marsault e Claire Bodin, è stato ammesso nel 2012 presso il Conservatorio Nazionale di Musica e Danza di Parigi nella classe d’organo di Olivier Latry e Michel Bouvard. Ha quindi seguito i corsi nella classe di clavicembalo e basso continuo con Olivier Baumont e Blandine Rannou. Parallamente, si è perfezionato con François Lengellé e Françoise Marmin. Nel 2018, si è laureato con il massimo dei voti e la menzione d’onore. Emmanuel Arakélian ha vinto nel 2015 il secondo premio al Grand Prix Bach de Lausanne e nel 2018 il secondo premio e il premio del pubblico al concorso Lens / Béthune per la sua interpretazione della musica barocca francese. Nel mese di gennaio 2019, Emmanuel Arakelian è stato nominato cotitolare con Pierre Bardon al prestigioso organo Isnard della Basilica di Saint-Maximin la Sainte-Baume. A suo agio sia sull’organo che sul clavicembalo, la sua passione per l’antico repertorio e la sua attrazione per gli strumenti storici lo hanno portato a esibirsi regolarmente come solista in famosi festival in Francia e all’estero, tra cui il Festival Organistico di Roquevaire, il Festival des Grandes Orgues de Chartres, il Festival Monteux, il Jeunes Talents a Parigi, l’Association François-Henri Clicquot a Poitiers, il Festival Bach a Losanna (Svizzera), il Mozartfest di Würzburg (Germania), il festival di musica antica di Utrecht (Paesi Bassi), oltreché in Spagna, Italia e Canada. Appassionato musicista da camera, suona regolarmente sotto la direzione di Christophe Coin, Stéphanie-Marie Degand, Maasaki Suzuki, Emmanuelle Haïm, e con l’Orchestra da Camera di Parigi diretta da Christian Zacharias. Tra novembre 2016 e maggio 2017, è diventato il settimo Young Artist in Residence a New Orleans (USA), suonando sia come solista che con coro o in collaborazione con la Louisiana Philharmonic Orchestra. Infine, molto impegnato sul piano associativo, organizza da quasi dieci anni una ricca stagione di concerti sul Grande Organo Pascal Quoirin/Jean-Louis Loriaut della Cattedrale di San Leonce del Frejus.

Coro Vocilassù

Il Coro Vocilassù nasce nel 1995 con la fine dell’attività dello storico “Coro Valdolo” e affonda per questo le sue radici nella terra dell’Appennino reggiano e nella grande anima del canto tradizionale del toanese. Il nome è un felice suggerimento di Bepi De Marzi, il padre di Signore delle Cime. È diretto dal 2010 dal maestro Armando Saielli. Dalla nascita del coro, alla direzione si sono alternati Paolo Tavars, Antonio Pigozzi e Gaetano Borgonovi, quest’ultimo è attualmente collaboratore alla direzione. Nella storia del Vocilassù: un concorso nazionale vinto, il trofeo A. Lanterna, Savignone, 1999, gli album Vocilassù (2002) e Canto alla vita (2015). Negli anni di attività ha realizzato diversi eventi musicali in collaborazione con realtà del territorio, come le rassegne Armonie di Natale, Toano Canta, il Festival Nazionale dell’Appennino Reggiano. La nuova strada intrapresa dal Vocilassù porta il coro a esibirsi in iniziative musicali sotto forma di recital, come Addio mia bella addio, per i 150° anni dell’Unità d’Italia, e la collaborazione con musicisti e strumentisti come Ezio Bonicelli, Lorenzo Munari, Grazia Bartoli, Carolina Cabassi, e cantanti quali il contralto Benedetta Mazzucato. Da sempre a quattro voci virili provenienti da diversi comuni dell’Appennino delle province di Parma Reggio Emilia e Modena, il gruppo sta ampliando il suo repertorio verso canti d’autore italiani e stranieri contemporanei, con particolare attenzione al repertorio popolare.

Armando Saielli

Armando Saielli si diploma in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale Pareggiato di Modena sotto la guida di Enza Iori. Prosegue gli studi con il Maestro Isacco Rinaldi, già Direttore dell’Istituto Musicale “O.Vecchi”. Frequenta i corsi estivi del “Mozarteum” di Salisburgo oltre ai seminari di perfezionamento tenuti da pianisti tra i quali Piero Guarino, Roberto Szidon, Marisa Somma e Sergio Fiorentino. Inizia gli studi di Composizione presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano con Adriano Guarnieri, per concluderli a Parma con il Maestro Giorgio Tosi al Conservatorio “A. Boito”, dove si diploma brillantemente nel 2003. Sempre a Parma studia direzione d’orchestra e clavicembalo. Dal 1985 svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero: Teatro Comunale di Modena, Sala Verdi del Conservatorio di Parma, Accademia Filarmonica di Bologna, “Settimane Internazionali di Musica da Camera” a Ravello, Auditorium “N. Rota” del Conservatorio di Bari, Chiesa di S. Maria della Pietà a Venezia. Premiato in diversi concorsi pianistici nazionali ed internazionali, nel 1993, in seguito all’affermazione al Concorso “F. Schubert” ha effettuato una tournée in Bulgaria, su invito della casa discografica di stato “Balkanton”, tenendo concerti a Sofia (Palazzo Nazionale della Cultura), ed in altre importanti sedi, mentre in seguito all’affermazione al Concorso Musicale Europeo “Città di Moncalieri” ha partecipato ad un concerto in favore dell’UNICEF trasmesso in diretta dalla Radio Televisione Nazionale Croata dal Centro “V. Lisinski” di Zagabria insieme a musicisti quali Mariella Devia, Giuseppe Di Stefano e “I Solisti di Zagabria”. È risultato 1° Classificato al Concorso Pianistico “Gino Gandolfi” di Salsomaggiore Terme nel 1996. Dal 1992 svolge attività didattica come docente di pianoforte e propedeutica musicale e come formatore e coordinatore per l’USP di Reggio Emilia ed è inoltre specializzato nell’insegnamento ad alunni diversamente abili. Autore di elaborazioni corali e di musica per pianoforte e da camera, ha recentemente composto le musiche di scena per lo spettacolo teatrale “La cena di Babette” interpretata dall’attrice Amanda Sandrelli e distribuita dall’agenzia “Reggio Iniziative Culturali”.