10 novembre 2023

Chiesa di Sant’Agostino • REGGIO EMILIA • Venerdì 10 novembre 2023, ore 21

Cristóbal de Morales (1500-1553) • Missa Pro Defunctis a 5 voci • Mottetti

Coro Polifonico di Santo Spirito (Ferrara)
maestro del coroFrancesco Pinamonti

Coro Gli Antènori (Padova)
maestro del coroFrancesco Valandro

Sezione maschile “Nova Symphonia Patavina” (Padova)
maestro del coroDavide Fagherazzi

 

Roberto Loreggian
organo
Maurizio Sacquegna
direttore

 

PROGRAMMA

Cristobal de Morales (1500 – 1553)

Missa Pro Defunctis a 5 voci
Mottetti

 

 

Si ringrazia Don Luca Grassi per la disponibilità e la preziosa collaborazione

 

INFO| Chiesa di Sant’Agostino - Piazzetta Pignedoli – REGGIO EMILIA

Ingresso gratuito senza prenotazione, limitato ai posti disponibili
Scarica il programma di sala

 

GLI INTERPRETI

Maurizio Sacquegna, maestro direttore e concertatore

Classe 1984, veronese di nascita, Maurizio Sacquegna consegue laurea triennale in Storia e Tutela dei Beni Musicali presso l’Università di Padova, laurea magistrale con lode in Musica e Arti Performative interateneo tra l’Università di Padova e l’Università Ca’ Foscari, diploma di secondo livello con lode e menzione d’onore in Direzione di Coro e Composizione Corale con specializzazione in musica antica presso il Conservatorio di Musica G. Frescobaldi di Ferrara e, infine, il Dottorato di Ricerca con lode in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Musicali presso l’Università di Padova. Docente di Musica d’insieme Vocale e Repertorio Corale ed Esercitazioni Corali presso il Conservatorio di Musica F. A. Bonporti di Trento e Riva del Garda per l’a.a. 2022-‘23, è stato docente di Storia della Musica e Teoria, Analisi e Composizione presso il Liceo Musicale della Scuola Campostrini di Verona, nella Scuola per Direttori di Coro Guido d’Arezzo, nell’Accademia Corale Italiana e dei seminari di Paleografia musicale Rinascimentale e Retorica musicale presso l’Accademia per Direttori di Coro Piergiorgio Righele. Relatore in importanti convegni e masterclass relativi a discipline musicologiche e interpretazione della musica corale, come ad esempio quelli tenuti presso la Fondazione Guido d’Arezzo, il Conservatorio F. A. Bonporti di Trento e il Conservatorio E. F. Dall’Abaco di Verona, ASAC Veneto, USCI Brescia e altre associazioni corali nazionali, è stato anche membro della giuria nei più importanti concorsi nazionali e internazionali corali svolti in Italia tra cui Il Concorso Nazionale Corale Città di Vittorio Veneto, il Concorso Polifonico del Lago Maggiore nel 2019, il Concorso Internazionale Seghizzi di Gorizia nel 2019 e nel 2022, il Trofeo Nazionale Cori d’Italia di Ledro (TN) nel 2019, Il Concorso Polifonico Nazionale Guido d’Arezzo nel 2021 e la 70ème Edizion des Floralies – assemblée des choeurs nel 2022. Inizia l’attività di direzione nel 2001 assumendo la guida del Coro Piccola Baita di San Bonifacio (VR), coro maschile dedito all’esecuzione di musiche popolari d’autore che guida ancora oggi. Fondatore delle sezioni maschile e femminile del Gruppo Vocale Novecento, rispettivamente nel 2003 e 2005, e direttore delle medesime fin dalle origini, è alla guida anche della Corale San Giovanni Battista di Locara (VR), del Coro Alpino La Preara di Caprino Veronese (VR), dal 2007 al 2015 è stato direttore del Coro del Liceo A. M. Roveggio di Cologna Veneta e, dal 2021, è uno dei due direttori del Coro del Liceo Musicale Campostrini di Verona. Ha svolto attività concertistica anche come baritono nel sestetto vocale professionista EsaConsort ed è membro della commissione artistica dell’ASAC Veneto e consulente artistico per la provincia di Verona nella medesima associazione. Vincitore, alla testa del Gruppo Vocale Novecento (sezioni femminile e maschile), con il quale ha inciso anche per Rainbow Classics, di diversi riconoscimenti e premi ai più importanti concorsi nazionali e internazionali svolti in Italia di canto corale: Il Grand Prix, il primo premio nella categoria di canto polifonico d’ispirazione popolare, il secondo premio nella categoria di canto polifonico d’autore, il premio speciale per la migliore esecuzione di un brano di Josquin Desprez e il premio speciale VCO al 12° Concorso Polifonico Nazionale del Lago Maggiore (2021); il Trofeo “Città di Arco”, il primo premio con premio per il miglior direttore.

 

Coro della Nova Symphonia Patavina – direttore Davide Fagherazzi

Il Coro della Nova Symphonia Patavina si è costituito nell’ottobre del 2016 all’interno dell’Associazione Nova Symphonia Patavina ed è diretto dal M° Davide Fagherazzi. Il progetto vede un gruppo di giovani musicisti e cantanti affrontare un repertorio ampio, che spazia dalla musica sacra rinascimentale al pop, lavorando anche con importanti formatori nazionali e internazionali, tra cui Dario Tabbia, Paul Phoenix e Philip Lawson. Il coro si è esibito in importanti siti della città, della regione e in trasferte internazionali (Lipsia – Germania). Collabora con importanti realtà cittadine e vari cori padovani oltre che con i gruppi strumentali e l’Orchestra della Nova Symphonia Patavina. Nell’ottobre del 2018 si è esibito al 10° Festival della Coralità veneta, aggiudicandosi la fascia di eccellenza nella categoria “musica polifonica”.

 

Coro Anténori – direttore Francesco Valandro

Il Coro Anténori è una formazione vocale maschile nata a Padova nel 2016, composta da ragazzi tra i 25 e i 30 anni che si sono conosciuti durante il percorso universitario e tra le fila del “Coro Tre Pini”. Il repertorio del coro è molto vario e comprende canzoni popolari italiane, trad songs irlandesi, sea shanties, ma anche brani rinascimentali e sacri. La maggior parte dei pezzi sono arrangiamenti originali del direttore del coro Francesco Valandro, pensati per valorizzare il suono della formazione. Negli anni il coro ha partecipato a masterclass e incontri di formazione tenuti da docenti di spicco della scena corale italiana ed internazionale, quali Philip Lawson, Manolo da Rold, Dario Tabbia e Francesco Grigolo. L’evidente vocazione internazionale del repertorio ha trovato un riscontro nelle trasferte all’estero, tra cui nell’aprile 2018 ad Aumetz, nel nord della Francia e nel maggio 2019 a Friburgo. Nel 2022 il coro ha pubblicato il suo primo album “Tales” composto da una selezione di canti del repertorio.

 

Coro Polifonico di Santo Spirito – direttore Francesco Pinamonti, vice-direttore Michele Semenza

Fondato nel 1986, è composto da circa trentacinque coristi di formazione musicale eterogenea. Nei suoi 36 anni di attività ha riscosso unanime consenso di pubblico e critica per il continuo lavoro di ricerca e rinnovamento, fino a diventare una fra le formazioni più interessanti per le esecuzioni della musica rinascimentale e barocca. Ha avuto il privilegio di essere diretto da grandi interpreti e musicisti quali: Diego Fasolis, Giovanni Acciai, Roberto Zarpellon, Renè Clemencìc, Sergio Balestracci, Stefano Molardi, Paolo Manetti, Douglas Boyd, Nicola Valentini, Alessandro Quarta, Luigi Marzola, Walter Testolin e Daniel Smith e di collaborare con formazioni orchestrali quali l’Orchestra da Camera Lorenzo da Ponte, I Virtuosi delle Muse, la Cappella Teatina, l’Orchestra da Camera di Ravenna, L’Orchestra Città di Ferrara, o artisti quali Sara Mingardo, Patrizia Cigna, Gerd Kenda, Gernot Heinrich, Colin Mason, Marco Beasley, Laura Antonaz, Barbara Di Castri, Luciana Mancini, Laura Polverelli, Verena Krause, Barnaby Smith, Luca Titotto, Mauro Borgioni, Marina De Liso, Silvia Frigato, Elena Biscuola, Leonardo Cortellazzi, Luca Cervoni, Asude Karayavuz, Paola Gardina, Sonia Tedla, Carlotta Colombo e Chiara Brunello. Il coro ha privilegiato il repertorio barocco con autori quali Claudio Monteverdi (Vespro della beata Vergine, Orfeo), Johann Sebastian Bach (Messa in si minore BWV 232, Johannes Passion BWV 245, Matthaus Passion BWV 244, Magnificat in re e mi bemolle maggiore BWV243 e 243a, Actus Tragicus BWV 106, Jesu, meine Freude BVW227, Oster-Oratorium BWV 249), Georg Friedrich Händel (The Messiah, Funeral Anthem, Foundling Hospital Anthem, Laudate Pueri), Antonio Lucio Vivaldi (L’Orlando Furioso RV 728, Juditha Triumphans RV 644, Gloria RV 589 e 588, Magnificat RV 610a e RV 611, Dixit Dominus RV594, In exitu Israel RV 604, Domine ad Adjuvandum me RV 593, Kyrie RV 587, Credo RV 591, Beatus vir RV 598, Laudate Dominum RV 606), Dietrich Buxtehude (Membra Jesu Nostri), Antonio Lotti (Missa Sapientiae), Ferdinando Bertoni (Orfeo), Gian Giacomo Carissimi (Jephte e Jonas), e il repertorio rinascimentale con autori quali Giovanni Pierluigi da Palestrina (Missa Papae Marcelli), Girolamo Frescobaldi (Missa sopra l’aria della Monica), Josquin Des Pres (Missa Hercules Dux Ferrariae e Missa Ave Maris Stella), Tomás Luis De Victoria (Officium Tenebrarum), nonché Adrian Willaert, autore attivo alla corte estense, di cui ha eseguito in prima assoluta a Ferrara la ricostruzione di un Vespro con musiche per doppio coro. Sempre nel corso degli ultimi anni il coro ha eseguito opere di Wolfgang Amadeus Mozart (Messe in C minor K 427, Requiem K 626, Spatzen-Messe K 220, Te Deum K 141, Litanie Lauretane, Vesprae Solennes de Confessore K 339, Missa Brevis in sol mag K 49, Missa Solemnis K 337, Kronungs-Messe K 317), Joseph Haydn (Kleine Orgelmesse), Michael Haydn (Te Deum e Requiem in do min MH 155), Lorenzo Cherubini (Requiem in do min), Johannes Brahms (Schicksalslied, Libeseleider Walzer), e Gabriel Fauré (Tantum Ergo, Ave verum, Pavane, Cantique de Jean Racine, Requiem). Ha registrato per RAI1, per la televisione giapponese NHK BS, per il documentario sui siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e per la Radio di Stato austriaca ORF1. Nel 2016 sono stati pubblicati due dischi che vedono protagonista la compagine corale: Orfeo di Ferdinando Bertoni (Frabernardo) e Il seicento napoletano “alla spaguola” (Tactus). Per la stagione 2023/2024 ha in previsione l’esecuzione di musiche di Giaches de Wert (1535-1596) e concerti con orchestra con musiche di Mozart e Bach.

 

Francesco Pinamonti, direttore del coro

Avvocato, affianca all’attività professionale la passione per la musica corale. Ha cantato sotto la direzione di Claudio Abbado, John Eliot Gardiner, Yoran David, Lu Jia, Enrique Mazzola, Diego Fasolis, Douglas Boyd, Roberto Zarpellon, Sergio Balestracci, Giovanni Acciai, Alessandro Quarta e Federico Maria Sardelli. Contemporaneamente ha approfondito lo studio di direzione di coro privatamente con il M° Carlo Pavese, M° Stojan Kuret, M° Marco Berrini, M° Giorgio Mazzuccato, M° Pasquale Veleno, M° Sandro Naglia, M° Manolo Da Rold, M° Werner Pfaff, M° Dario Tabbia, M° Matteo Valbusa, M° Ambroz Copi e vocalità con il M° Ph. Petterson, N. Kompare, M° Paolo Piana ed il M° Francesco Grigolo. Nel 1996 ha ricevuto, dal Conservatorio di Musica G. Frescobaldi di Ferrara, l’incarico di preparatore del coro formato dagli studenti delle ultime due classi della Scuola Media annessa. È direttore artistico del Coro Polifonico di Santo Spirito di Ferrara dal 1986, del Coro dell’Università di Ferrara e dell’Accademia dello Spirito Santo di Ferrara dal 1998 (dal 2018 l’Accademia ha una propria orchestra barocca e un coro che lavorano professionalmente); dal 2011 al 2013 è stato direttore ospite del Coro Musicantiqua di Siracusa. Nel 2022 è stato direttore e preparatore del Coro del Teatro Comunale di Ferrara, nella produzione Don Giovanni di W. A. Mozart con la direzione del M° Daniel Smith.

 

Danilo Zeni, gregorianista solo

Dopo aver conseguito il diploma in pianoforte presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, il maestro Danilo Zeni ha approfondito la propria preparazione con Christine Meyr per la didattica pianistica, con i maestri Piergiorgio Righele, Giorgio Mazzucato, Dario Tabbia, Emma Kirkby per la direzione corale e con i maestri Johannes Berchmans Goschl, Nino Albarosa, Tito Molisani, Frans Kok per quel che riguarda il canto gregoriano. Dal 2003 al 2010 è stato direttore dell’Officium Consort di Pordenone, con il quale si è aggiudicato il secondo premio al 52° Concorso Polifonico Internazionale “Guido d’Arezzo” nella categoria riservata al Canto Monodico Cristiano, la fascia di “eccellenza” alla X e XI edizione di COROVIVO – Confronti Corali Itineranti del Friuli Venezia Giulia – ed il terzo premio ex aequo al 43° Concorso Nazionale Corale “Città i Vittorio Veneto”. Ha inciso, sempre alla guida dell’“Officium Consort”, tre CD pubblicati dalla “Bottega Discantica” di Milano: “Concordia Discors. Echi gregoriani nella Musica d’Organo”, in collaborazione con il Maestro Francesco Finotti nel 2007, “Adoramus te, Domine Jesu Christe” nel 2009, “La Passione secondo Giovanni” di F. Corteccia nel 2010. È attivo come docente di pianoforte presso alcuni Istituti Musicali e collabora frequentemente con importanti realtà corali in qualità di cantore, solista ed esperto di musica gregoriana.

 

Roberto Loreggian, organo

Dopo aver conseguito, col massimo dei voti, il diploma in organo e in clavicembalo, si è perfezionato presso il Conservatorio di L’Aja (NL) sotto la guida di Ton Koopman. La sua attività lo ha portato ad esibirsi nelle sale più importanti: Parco della Musica a Roma, Sala Verdi a Milano, Hercules saal a Monaco (D), Teatro Colon a Buenos Aires, Kioi Hall a Tokyo, Sala del conservatorio di Mosca; per i più importanti festival: MITO, Sagra Malatestiana, Festival Pergolesi Spontini, Festival dei due mondi Spoleto, Accademia di Santa Cecilia, Serate Musicali Milano; collaborando sia in veste di solista che di accompagnatore con numerosi solisti ed orchestre Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, Orchestra di Padova e del Veneto, L’arte dell’arco, I Solisti Veneti, I Barocchisti, Modo Antiquo. Ha registrato numerosi CD per case discografiche quali Chandos, Brilliant, Deutsche Harmonia Mundi, Erato, CPO, Glossa, Decca, Tactus, Arts, segnalati dalla critica internazionale. Ha registrato l’integrale della musica di G. Frescobaldi per l’etichetta Brilliant vincendo con il I volume il Premio Nazionale del Disco Classico 2009 e per la stessa etichetta l’integrale della musica per tastiera di Andrea e Giovanni Gabrieli, B. Pasquini, l’integrale dei concerti per clavicembalo e archi di B. Galuppi ed alcuni dischi per clavicembalo dedicati a Haendel e Telemann. Le registrazioni dedicate alla musica per clavicembalo di B. Pasquini (ChandosChaconne) e di G. B. Ferrini (Tactus) sono stati segnalati dal Preis der deutschen Schallplattenkritik. Insegna presso il Conservatorio C. Pollini di Padova.