1 ottobre 2016

Chiesa di San Francesco da Paola • Reggio Emilia • Sabato 1 ottobre ore 21

SVEN-INGVART MIKKELSEN • ORGANO

 

PROGRAMMA 

Johann Sebastian Bach (1685-1750), Pièce d’Orgue, BWV 572
César Franck (1822-1890), Corale No. 2, si minore
Nicolaus Bruhns (1665-1697), Preludio, mi minore
Peter Møller (1947-1999) Trasfigurazione, 3 meditazioni per organo
I: 1. Kor. 15, 51-52:
Non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati: in un istante, in un batter d’occhio, all’ultima tromba.
II: 1. Kor. 15, 42:
Si semina nella corruzione, si risorge nell’incorruttibilità.
III: 1. Kor. 15, 20-21:
Ma invece Cristo è stato risuscitato dai morti, primizia di quelli che dormono. Poiché, se per un uomo venne la morte, per un uomo c’è anche la risurrezione dei morti.
Samuel Scheidt (1587 – 1654), Galliarda – Variazioni di ”Galliarda del Re di Danimarca” (Dowland)
Johann Sebastian Bach, Toccata e fuga, re minore BWV 565

 

Si ringrazia  don Pietro Adani per la disponibilità e la preziosa collaborazione.

INFO| Chiesa di San Francesco da Paola - via Emilia all’Ospizio – Reggio Emilia

SCARICA QUI IL PROGRAMMA DI SALA

 

L’ INTERPRETE

Sven-Ingvart Mikkelsen

Sven-Ingvart Mikkelsen è organista e direttore artistico della Cappella di Frederiksborg (Danimarca), presso il Castello di Hilleroed (Copenhagen). In qualità di curatore della vita musicale della Cappella organizza le stagioni concertistiche strumentali e orchestrali-corali.

Oltre che responsabile dei tre organi della Cappella, fra cui il famoso organo Compenius del 1610.

Sven-Ingvart Mikkelsen ha studiato nei conservatori di Esbjerg, Copenhagen, Vienna e Parigi. Per dieci anni ha svolto attività didattica presso i conservatori di Esbjerg e Copenhagen, oltre ad aver tenuto corsi e master in Danimarca, Svezia, Germania, Italia e USA.

Sven-Ingvart Mikkelsen ha svolto attività solistica come organista oltre che cameristica in Europa e USA, ha effettuato registrazioni radiofoniche come solista con orchestre e ha curato la registrazione dell’opera completa in CD di Nicolaus Bruhns, Georg Böhm e Nicolas de Grigny.